L’esigenza di determinare la longitudine in mare, la rapida crescita delle ferrovie e l’introduzione del telegrafo hanno dato un forte impulso alla sostituzione del tempo solare vero, letto alle meridiane, il tempo apparente del sole sulla volta celeste, con il tempo medio scandito dagli orologi. Il passaggio, avvenuto lentamente nel corso di oltre due secoli, è stato reso possibile anche grazie alla determinazione della relazione intercorrente tra i due tempi, relazione conosciuta come equazione del tempo.
appunti di storia
lanterna di Argand
Quando ci si ritrova a immaginare gli ambienti interni di un veliero o di una nave passeggeri anche dell’800 non teniamo conto dell’illuminazione, un elemento che se trascurato ci impedisce di comprendere le difficoltà che dovevano affrontare a bordo marinai e passeggeri. E che dire dei fanali di navigazione o più in generale dei segnali luminosi necessari alla sicurezza in mare? Una importante tappa nell’evoluzione dell’illuminazione artificiale, prima della diffusione della luce elettrica, è rappresentata dall’invenzione della lampada di Argand.
magnetismo e bussole, prima di Gilbert
La bussola ha consentito all’uomo di navigare con più sicurezza e di attraversare gli oceani, ma i meccanismi fisici del suo funzionamento furono compresi molto più tardi, con innovazioni nel campo della fisica e dell’ingegneria elettrica. Un importante contributo è stato quello dello scienziato inglese William Gilbert (1544-1603).
storia dell’alluminio nella nautica
Sappiamo che l’alluminio è un materiale vantaggioso nella costruzione navale e nella fabbricazione di componenti per piattaforme offshore. Leggerezza, proprietà meccaniche e resistenza alla corrosione delle leghe di alluminio sono state le caratteristiche che ne hanno determinato il loro uso in molti campi. Si riportano alcune tappe della sua storia..
dall’argano al winch
L’argano, come macchina di sollevamento, ha origini antiche e si sviluppa nel Rinascimento per trovare applicazione a bordo delle navi intorno alla metà del ‘400 per spedare l’ancora. Diverrà apparecchio per alare le manovre degli yacht con l’inizio del XX secolo.
l’invenzione della ruota del timone
Il timone in posizione centrale comparve nel medioevo, in sostituzione di quello laterale legato all’origine della navigazione. In età rinascimentale l’evoluzione nella costruzione navale permise la sostituzione delle sottili galee con navi più alte di bordo e di maggiore dislocamento, capaci di trasportare merci ed armi da fuoco, ma rendendo impegnativa la manovra dell’organo di governo che rimane più o meno la stessa fino all’inizio del Settecento con l’invenzione della ruota del timone, il primo efficace sistema indiretto di demoltiplica dello sforzo necessario a governare la nave. Passeranno altri 150 anni, con l’avvento del motore a vapore, per assistere ad una ulteriore importante svolta nel governo di una nave.
binocolo
L’invenzione del cannocchiale agli inizi del ‘600 diede una svolta alle ricerche astronomiche, ma solo nel settecento trovò uso negli eserciti e nelle marine e si dovrà attendere la fine dell’800 per poter disporre sulle unità navali di un nuovo strumento ottico maneggevole e soprattutto capace di restituire una visione reale di quanto osservato, il binocolo.
barometro
Il barometro, dal greco baros, peso e metron, misura, è lo strumento di misura della pressione atmosferica, impiegato in meteorologia per le previsioni del tempo.
anemometro
Nella comprensione dello stato dell’atmosfera in ambito locale, necessaria alle previsioni del tempo, sono senz’altro da annoverare le misure delle condizioni dell’aria e lo stato del cielo. Se il più antico dato meteorologico misurato è stato quello della direzione del vento, solo nel ‘600 si cominciarono ad eseguire misure di temperatura, umidità e pressione dell’aria e si dovrà attendere il XIX sec. per avere una misura quantitativa appropriata della velocità del vento.