L’esigenza di determinare la longitudine in mare, la rapida crescita delle ferrovie e l’introduzione del telegrafo hanno dato un forte impulso alla sostituzione del tempo solare vero, letto alle meridiane, il tempo apparente del sole sulla volta celeste, con il tempo medio scandito dagli orologi. Il passaggio, avvenuto lentamente nel corso di oltre due secoli, è stato reso possibile anche grazie alla determinazione della relazione intercorrente tra i due tempi, relazione conosciuta come equazione del tempo.